Un pieno di sostenibilità

Quarto e ultimo appuntamento per i Giovani Soci e Socie BCC di Puglia e Basilicata alla scoperta delle aziende sostenibili del territorio.

Ultimo incontro sul territorio alla scoperta delle aziende sostenibili di Puglia e Basilicata: dopo la Masseria Montenapoleone, la Cantina ReManfredi e l’Azienda Agricola Stasi a Torre Santa Susanna il Tour ESG ha fatto tappa a Putignano.

Le visite si inseriscono all’interno del percorso di negli obiettivi di sviluppo sostenibile lanciato lo scorso anno dalla Federazione BCC di Puglia e Basilicata in occasione di un incontro dedicato appunto ai fattori ESG, dal titolo “L’impresa sostenibile. La tua azienda è differente? I fattori ESG nella relazione tra banche e imprese”.

I Gruppi Giovani Soci del territorio di Puglia e Basilicata, ovvero BCC Appulo Lucana, BCC Castellana Grotte, BCC Erchie e BCC Locorotondo hanno risposto alla proposta di incontrare le imprese e valorizzare così eccellenze sostenibili sui loro territori.

La Cantina “Enologo per amore” e i Giovani Soci di BCC Castellana Grotte hanno ospitato quest’ultimo evento che si è svolto lo scorso 7 agosto durante il quale abbiamo conosciuto giovani che hanno scelto di tornare in Puglia e giovani che invece hanno deciso di restare, perché credono nel loro territorio e vogliono innovare, nel segno della sostenibilità.

Ritornare

La Cantina è quella di Giovanni Aiello, classe 1985 e originario di Castellana Grotte, che dà di sé la definizione di “enologo per amore”. Dopo gli studi di enologia e le esperienze all’estero in California e Australia, ha fatto ritorno nella sua terra da ambasciatore di una Puglia affascinante da bere e da riscoprire. Giovanni dice di sé che, ovunque sia andato, ha sempre portato con sé le sue radici.

Così, nel 2015, con una corretta politica dei piccoli passi, ha iniziato a prendere in gestione e in affitto alcune vigne, fino ad oggi con 7 ettari vitati e una media di 36 mila bottiglie l’anno.

Se il vino è l’espressione più autentica di un territorio, Giovanni ha scelto di partire da un’idea semplice: produrre vini che rappresentino la sua terra, una zona particolarmente fortunata e fertile che attraversa Putignano, Castellana e Fasano.

La vite cerca luce e calore e in Puglia ne trova in quantità. Qui Giovanni Aiello trasforma i grappoli in sapori che conquistano i maître più esigenti. Tutto è fatto a mano, anche le etichette che rimandano all’essenzialità dei paesaggi pugliesi, fatti di pietra viva e colorate distese di campi.

Nella sua ottocentesca cantina, tra le verdeggianti colline carsiche di Castellana Grotte, incastonata tra la costa di Polignano a Mare e la splendida Valle d’Itria, questo “enologo per amore” produce i suoi vini, i Chakra, e accoglie i visitatori per esperienze di degustazione, tour, aperivigna e serate a tema.

Restare

Ad arricchire questa serata di testimonianze di sostenibilità ci ha pensato Donato Piangivino, Giovane Socio BCC Castellana Grotte, con il suo progetto Fully Station che a Gioia del Colle ha rivoluzionato il concetto di stazione di servizio con un progetto che coniuga design, cultura, servizi e sostenibilità.

Fully nasce con l’esigenza reale di trasformare “non luoghi” come le stazioni di servizio in veri e propri “attivatori urbani” capaci di coniugare la vita sociale, economica e culturale di una comunità attraverso lo sviluppo di quattro pilastri fondamentali:

  • l’attenzione alla mobilità alternativa,
  • l’attenzione al design ed alla qualità architettonica dei punti vendita,
  • l’attenzione agli spazi verdi
  • il supporto ad eventi di stampo culturale: dalle presentazioni di libri alle mostre d’arte, fino ai concerti.

Fully offre al cliente un’esperienza completa e green: le pensiline diventano giardini per rilassarsi leggendo un libro, mentre si attende la ricarica della propria auto alla colonnina ad alta potenza installata. Il delivery è realizzato con mezzi full electric. L’energia utilizzata è ricavata al 95% da fonti rinnovabili.

L’obiettivo è la creazione di una rete capillare di punti vendita.

Due esperienze, quelle di Giovanni e Donato, che hanno permesso ai Giovani Soci e Socie presenti di fare un vero e proprio pieno di energia, innovazione e sostenibilità da portare al Forum, sempre più vicino.