Venerdì 27 settembre 2025, la Casa del Socio di Caravaggio si è trasformata in un luogo di incontro, cultura e condivisione grazie all’evento organizzato dal Gruppo Giovani Soci della BCC Caravaggio e Cremasco: un aperitivo cooperativo con spettacolo teatrale che ha saputo unire convivialità e riflessione.
Al centro della serata, lo spettacolo teatrale “L’ultima notte”, ispirato alla vita e ai viaggi di Marco Polo. Un viaggio emozionante che ha attraversato luoghi, culture e tempi lontani, mettendo in scena un racconto simbolico di dialogo tra i popoli, collaborazione e apertura. Temi che rispecchiano profondamente i valori del Credito Cooperativo.
Ad aprire la serata, i saluti del Presidente della BCC Giorgio Merigo e del Responsabile Comunicazione Angelo Bonomi, che hanno sottolineato l’importanza di iniziative come questa, capaci di valorizzare la partecipazione attiva dei Giovani Soci.
A presentare lo spettacolo è stato Claudio Barbaglio, presidente dell’associazione teatrale Corpo di Bacco e socio della BCC. Insieme agli attori ha ringraziato i presenti per l’entusiasmo e la partecipazione, sottolineando quanto sia importante creare occasioni di incontro che vadano oltre i confini dell’intrattenimento, favorendo una crescita culturale e comunitaria.
Sul palco, tre interpreti d’eccezione, maestri del Carnevale di Venezia, hanno dato vita a una performance coinvolgente:
- Andrea Cavarra, attore e artigiano mascheraio, organizzatore del Carnevale di Venezia
- Giovanni Cortesi, attore e performer internazionale
- Carolina Nardino, attrice, docente di dizione e formatrice teatrale

L’evento è nato proprio dal desiderio del Gruppo Giovani Soci di creare un’occasione in cui arte, cultura e cooperazione potessero dialogare in modo nuovo, fresco e coinvolgente. Un’idea accolta e sostenuta con entusiasmo dalla BCC Caravaggio e Cremasco, che ha messo a disposizione la Casa del Socio e supportato concretamente l’organizzazione.
La partecipazione di oltre 40 giovani soci ha confermato quanto sia forte il desiderio di ritrovarsi, conoscersi, condividere idee ed esperienze all’interno di una cornice cooperativa. L’aperitivo finale ha permesso di prolungare questi momenti di scambio e dialogo, creando nuove connessioni e rafforzando il senso di comunità.
Eventi come questo dimostrano quanto sia importante ascoltare i giovani soci, dare spazio alle loro proposte e continuare a costruire insieme esperienze significative, all’insegna della partecipazione, della cultura e della cooperazione.





