Tra Bari e Matera si è svolto dal 25 al 27 ottobre il XIV Forum Nazionale. Tre giorni di confronto, di attività, ma anche di tante storie.
Sono stati 350 i Giovani Soci provenienti da 55 BCC in tutta Italia che hanno partecipato al XIV Forum Nazionale che si è svolto tra il 25 e il 27 ottobre tra Bari e Matera. Con loro anche giovani di 12 BCC in procinto di costituire un nuovo gruppo Giovani Soci.
Tema di quest’anno “Talenti naturali. Radici e futuro della sostenibilità”. Ovvero, la sostenibilità integrale e la sua declinazione concreta nella prospettivadei fattori ESG.
Il Forum è stato organizzato da Federcasse insieme al Comitato di Coordinamento dei Gruppi Giovani Soci, in collaborazione con la Federazione Puglia e Basilicata delle Banche di Credito Cooperativo e i Gruppi Giovani Soci e Socie delle BCC delle due Regioni.
TRE GIORNI DI DIBATTITI E “BUONE PRATICHE”
Nella tre giorni si sono alternate lezioni, testimonianze di protagonisti di “buone pratiche”, interventi istituzionali, lavori di gruppo e attività di team-building nella formula del laboratorio, precedute il venerdì pomeriggio da “giochi rompighiaccio” per facilitare la conoscenza tra i ragazzi e iniziare ad approcciare il tema della sostenibilità e dal contest “Il talento delle Idee”, tenuti entrambi nell’Hotel Oriente di Bari dove si sono radunati i partecipanti prima di essere trasferiti poi a Matera.
L’accoglienza dei partecipanti e la gestione dei giochi sono state affidate ai Giovani Soci della Federazione ospitante, che nei mesi che hanno preceduto il Forum hanno lavorato intensamente alla sua realizzazione, approfondendo i temi e i contenuti del meeting.
I partecipanti al talent show
I Giovani Soci e le Giovani Socie hanno, da sempre, a cuore il tema della sostenibilità. Ogni gruppo infatti realizza sul proprio territorio tante iniziative che hanno una ricaduta positiva sulle comunità, e lo fanno, ovviamente cooperando. Sostenibilità vuol dire ambiente ma non solo. Rispetto delle risorse, responsabilità sociale e attenzione al bene comune sono facce altrettanto importanti della sostenibilità.
- Giovanni Conte – BCC Locorotondo: “Inclusione sociale e abbattimento delle barriere architettoniche nel territorio”
- Elisa Bernardini – BCC Filottrano: “L’impatto delle scelte dei consumatori”
- Stefano e Gregorio Mastrosimini – BCC Castellana Grotte: “La biblioteca degli oggetti”
- Grazia Iemma – BCC Mediocrati: “Tour dei borghi per contrastare lo spopolamento delle aree marginali”
- Federico Limongelli – BCC Appulo Lucana “La rete di Comuni dell’area bradanica e murgiana”
- Giovanni Noto – BCC Mediocrati: “Thanksgiving, dare una mano alle persone in difficoltà”
- Tiziano Cova – Cassa Rurale Val di Fiemme: “24h, 60 giovani e 7 idee per contrastare la crisi climatica in Val di Fiemme”
- Umberto Mazzali – Banca di Montepruno: “Il progetto Ulisse che riporta a casa i talenti”
- Judith Cratere – BCC Felsinea: “Riempi il piatto vuoto”
- Francesco Giacomelli – Cassa Rurale Alta Valsugana “Festival PergiNext: una risposta collettiva alla crisi climatica”
- Mattia Belmonte – BCC Mediocrati: “Il gioco dell’oca della sostenibilità”
- Beatrice Epifani – BCC Erchie: “Il fico mandorlato, un cibo del passato che è energia per il futuro”
Il sabato, nel Centro Congressi Sant’Anna a Matera, dopo i saluti di benvenuto del Presidente di Federcasse e della Federazione delle BCC di Puglia e Basilicata, Augusto dell’Erba, e dei Giovani Soci delle BCC delle due regioni, si è dato il via a una mattina di lavori preceduta dalla relazione del Comitato di Coordinamento all’Assemblea della Consulta Nazionale che ha presentato le linee programmatiche che delineano il futuro della Rete GS.
Si è proseguito poi con un panel incentrato sui temi della sostenibilità introdotto e moderato da Luca Iacovone, giornalista e cooperatore sociale che ha raccontato la Matera più inclusiva e fondata sul vicinato e la prossimità.
I Giovani Soci delle BCC di Puglia e Basilicata hanno presentato i progetti realizzati o in corso di realizzazione del loro percorso ESG, che li ha visti impegnati dal novembre 2023.
Tre Giovani Soci e Socie, che “incarnano” simbolicamente i tre fattori ESG hanno poi dialogato con Luca Iacovone raccontando la loro esperienza. Sono:
- Donato Piangivino, giovane socio BCC di Castellana Grotte, che per la E di Enviromental ha presentato la sua azienda Fully Station. Donato, a Gioia del Colle, ha rivoluzionato con Fully Station il concetto di stazione di servizio con un progetto che coniuga design, cultura, servizi e sostenibilità. Un vero e proprio “attivatore urbano”, in grado di offrire al cliente un’esperienza completa e green: le pensiline diventano giardini per rilassarsi leggendo un libro, mentre si attende la ricarica della propria auto alla colonnina ad alta potenza installata. Anche il delivery è realizzato con mezzi full electric. L’energia utilizzata è ricavata al 95% da fonti rinnovabili.
- Ilaria Rinaldi, presidente dei Giovani Cooperatori Trentini, che per la lettera S di Social ha presentato una ricerca che ha indagato quesito “Per cosa sono disposti a lavorare oggi i giovani?”. Si tratta di una ricerca che ha coinvolto 135 persone tra 18 e 35 anni, presentata nel corso degli “Stati generali del welfare in Trentino”. Da questa è emerso che i giovani ritengono che la cosa più importante nella ricerca di un lavoro sia la garanzia di flessibilità e la possibilità di valorizzazione, professionale ma anche retributiva. Il ‘posto fisso’, e quindi la dimensione della sicurezza del lavoro, è solo la quinta delle preferenze. Per il 75% dei giovani che hanno risposto, è fondamentale trovare un lavoro che garantisca un buon equilibrio con la propria vita privata che consenta di stare bene.
- Linda Fereoli, socia di Banca Campania Centro, per la lettera G di Governance, ha raccontato la sua esperienza di giovane amministratrice della sua BCC. La sfida e l’opportunità per lei è stato quello di portare in Consiglio di amministrazione le istanze dei Giovani Soci. La governance della banca si è messa in ascolto e i giovani al tempo stesso si sono resi proattivi, trovando nella banca un vero e proprio partner di vita.
A seguire gli Spunti per la sostenibilità di Sergio Gatti, Direttore Generale di Federcasse, che è partito dalla rivoluzione culturale innescata da Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi. proseguendo poi illustrando alcuni dati della ricerca realizzata dal Centro Studi “Gugliemo Tagliacarne” delle Camere di Commercio che evidenzia lo straordinario effetto delle BCC sulle performance ESG delle aziende del territorio, piccole e microimprese che costituiscono la spina dorsale dell’economia italiana. Sono quindi le imprese Socie e Clienti BCC a performare meglio delle altre nei fattori ESG. In conclusione del suo intervento l’ascolto del racconto di Michela Murgia “La battaglia delle Termopili” tratto dal libro Noi siamo Tempesta: i 300 delle Termopili sono “eroi collettivi” perché insieme hanno fatto la Storia, proprio come gli oltre 300 Giovani Soci e Socie presenti insieme al Forum.
Non è il singolo eroismo a cambiare il mondo, ma è lo stare insieme, perché si può essere potenti insieme, non solo uno contro l’altro.
Michela Murgia
L’impronta sostenibile del Credito Cooperativo è stata raccontata poi – in un dialogo coordinato da alcuni Giovani Soci – da Teresa Fiordelisi, Presidente di iDEE – Associazione delle Donne del Credito Cooperativo, Presidente BCC Basilicata e Vicepresidente BCC Banca Iccrea, ed Emanuele di Palma, Presidente BCC San Marzano di San Giuseppe e Consigliere Cassa Centrale Banca.
Elisa Bernardini, esperta di tematiche ESG e vicepresidente della Rete nazionale dei Giovani Soci e Socie BCC ha tirato le somme dei dialoghi di questa prima parte della mattinata, anche in relazione alla sua esperienza all’ultimo Festival nazionale dell’Economia Civile e all’importanza della sostenibilità integrale.
Tutto parte dalla Governance: serve una leadership trasformativa, nelle aziende come pure nelle Banche di Credito Cooperativo, in grado di integrare nel piano industriale le politiche ambientali e sociali.
Elisa Bernardini
IMPRESE E COOPERATIVE SOSTENIBILI
I lavori del Forum sono proseguiti con l’incontro di due imprese sostenibili del territorio, attraverso le storie di EnfoService – che opera nel segmento delle rinnovabili e della sperimentazione sull’idrogeno – e FoodService che cura il marchio di pasta Lori e fa dell’attenzione alla differenza di genere e alla sostenibilità la radice del suo business.
È stato poi il momento di mettersi in gioco, tra arte e sostenibilità, con il Laboratorio di artigianato solidale organizzato dalla cooperativa Oltre l’Arte, nata da “Progetto Policoro” su iniziativa della Chiesa Italiana e pensata per favorire l’inserimento dei giovani svantaggiati nel mondo del lavoro con un approccio di autoimprenditorialità. La Cooperativa, sostenuta dalla Fondazione Tertio Millennio, è stata da poco premiata come Ambasciatrice dell’Economia Civile 2024 all’ultimo Festival Nazionale dell’Economia Civile. Stimolati e guidati dal gruppo dei ragazzi della cooperativa, i partecipanti al Forum hanno realizzato un segnalibro a partire da materiali di scarto, con pennelli e vernici colorate, “sporcandosi le mani” e lasciando anche simbolicamente la loro impronta colorata.
“L’obiettivo non è arrivare primi ma arrivare insieme, per noi è così da sempre perché solo questo sappiamo fare.”
Uccio Santochirico, spiegando l’attività al team di Oltre l’Arte
Al momento di laboratorio è seguita una visita guidata molto suggestiva nei Sassi di Matera, dove è stato possibile visitare alcuni ambienti scavati nella roccia come la Casa Grotta descritta da Carlo Levi e una Chiesa Rupestre affrescata. La serata si è conclusa al Mulino Alvino nato nel 1884 come uno dei più grandi mulini della Basilicata e in funzione fino agli anni ’50.
LA SOSTENIBILITÀ “CHE CI PIACE”
La giornata di domenica si è aperta con l’intervento del professore di fisica, divulgatore scientifico e volto noto del web e della televisione Vincenzo Schettini, conosciuto per il format La Fisica Che Ci Piace e la trasmissione su RaiDue La fisica dell’amore. Nel dialogo con la platea – fatto anche dei suoi consueti esperimenti fisici dal vivo – Schettini ha spronato i giovani a sfidarsi in tutto, senza farsi scoraggiare dalle limitazioni. Si può sempre essere autodidatti e apprendere per via pratica, mossi dal desiderio più che dal perfezionismo, appassionarsi a quel che si fa, non rimanere in una zona di comfort.
“Se ti metti in gioco, puoi fare delle cose pazzesche!”
Vincenzo Schettini
Il Forum si è concluso con un momento di scambio tra giovani e ‘seniores’ del Credito Cooperativo. Hanno partecipato al dialogo – insieme al Presidente e al Direttore Generale di Federcasse, Augusto dell’Erba e Sergio Gatti, e al Direttore della Federazione BCC Puglia e Basilicata, Nicola Guastamacchia – i Presidenti della BCC di Ostuni e della BCC Bari e Taranto, Francesco Zaccaria e Catello Miro, la Consigliera della BCC Appulo Lucana, Rossella Rella e, infine, il Direttore della BCC di Castellana Grotte, Antonio Seclì.
A chiusura del Forum, le premiazioni dei due contest: Il talento delle idee con due idee ex-aequo che si sono aggiudicate la partecipazione alla prossima Spring School 2025, e quello fotografico basato sui likes di Instagram il “Pacco da Giù“. Ai tre classificati sono state donate tre campane in cartapesta realizzate dal maestro Uccio Santochirico e la Cooperativa Oltre L’Arte Matera.
Al momento dei saluti i Giovani Soci Trentini hanno raccolto il testimone del prossimo Forum Giovani Soci 2025: idee concrete e impegno per essere il futuro sempre più consapevole del movimento della cooperazione di credito.